Il progetto

OLTRE l’Orto… il progetto dell’OLTRESerchio che unisce tradizione ed innovazione, terra e digitale, ragazzi ed adulti.

Un progetto didattico nato nell’anno scolastico 2017/2018.

Un seme nella nostra esperienza.

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Nella primavera del 2009 i bimbi della scuola dell’infanzia di Nave dettero il via all’ORTO didattico. A distanza di 9 anni alcuni di questi bimbi sono in terza media alla scuola secondaria di I grado di Santa Maria a Colle e vogliamo cogliere l’occasione di festeggiare questo “compleanno” integrando anche all’interno dell’offerta formativa della scuola media un progetto sull’orto.

Il progetto consiste nella realizzazione di un orto (verticale e/o orizzontale) e/o nella coltivazioni di piante da fiori.

Si tratta di una iniziativa inclusiva perché risponde anche ai particolari bisogni formativi di alcuni alunni in situazione di disagio scolastico e/o sociale, impostata secondo metodologie ludiche, manipolative, espressive, onde favorirne l’integrazione, la motivazione per lo studio, il sostegno negli apprendimenti, la gestione dei comportamenti, il successo scolastico, l’autostima.

OBIETTIVI

  • Conoscenza delle modalità, tempi e luoghi di coltivazione di alcune piante da orto e fiori.
  • Riconoscimento delle erbe aromatiche
  • Aumentare la consapevolezza del legame tra ciò che mangiamo e la sua origine.
  • Aumentare il valore che diamo al cibo nei nostri piatti.
  • Focalizzare i vantaggi della filiera corta sull’impatto ambientale.
  • Responsabilizzare gli alunni nell’azione della cura delle piante.
  • Conoscenza e rispetto delle regole scolastiche e di convivenza civile.
  • Miglioramento del comportamento scolastico con maggiore responsabilità delle proprie azioni.
  • Rispetto ed educazione nei confronti degli altri (compagni, insegnanti, collaboratori scolastici).
  • Valorizzare il legame con il territorio circostante di realtà rurale.

PUNTI DI FORZA

– Essendo prevalentemente un’attività pratica all’aria aperta che è un diversivo dalla lezione classica in aula, i ragazzi partecipano molto volentieri.

– L’attività si presta ad essere trattata in modo interdisciplinare.

– E’ possibile lavorare all’orto in piccoli gruppi (durante l’alternativa alla religione), per classi intere o per gruppi a classi aperte, favorendo la socializzazione.