Finalmente la primavera ci regala un bel sole per uscire.
Prima dell’ultima fresature meccanica, dobbiamo pulire il terreno dai sassi più grossi, dagli stecchi, dalle radici e dalle prime infestanti per renderlo più accogliente per le nostre piantine.
C’è una parcella che è particolarmente ricca di macerie e ci ha dato del filo da torcere e mentre eravamo con le mani per terra, abbiamo trovato degli abitanti del suolo: lombrichi e larve di maggiolino!


Sono entrambi invertebrati, con il corpo allungato, suddiviso in segmenti che si ripetono (metameri), ma sono parecchio diversi!
Il lombrico è un comune anellide. Fa piacere avere i lombrichi nel terreno, sono ospiti graditi, sono indice di buona terra da coltivare, arieggiano il terreno con le loro gallerie e sono produttori di humus!
Invece possiamo escludere che l’altro animaletto color crema sia un verme e classificarlo come larva di insetto (maggiolino) perché presenta le caratteristiche antenne e zampine. Questa larva non è così amata dagli ortolani perché in questo stadio si nutre voracemente di radici, danneggiando le piante.
Ah, sapete perché il maggiolino si chiama così? Perché la sua metamorfosi da larva allo stadio adulto di maggiolino avviene a maggio.