Taleaggio delle piante aromatiche

Erbe aromatiche che ci ha fornito l’azienda agricola “L’ortofruttifero”

Ecco le piantine fornite dall’azienda agricola “L’orto fruttifero” con cui collaboriamo: il rosmarino, il falso incenso, due varietà di salvia (salvia ananas con i fiorellini rossi e salvia melone), menta cocktail…

Abbiamo osservato le varie piante per capirne analogie e differenze: fusto legnoso (rosmarino) o erbaceo (menta), germogli apicali, colori e profumi intensi che ci avvolgevano.

Ogni ragazzo ha piantato le sue talee, sotto l’occhio attento dei professori e dei nostri tutor che sono i ragazzi dell’istituto agrario “Busdraghi”:

Con questa esperienza abbiamo capito che la riproduzione nelle piante può avvenire anche senza il seme, semplicemente prendendo una parte del fusto  (talea) con qualche nodo (il punto in cui si inseriscono le foglie), togliendoci le foglie più grandi e piantandole in un vasetto di terra, con l’accortezza che almeno un nodo sia sotterrato. Anche se ci sembrava strano togliere le foglie, abbiamo scoperto che è necessario affinché la pianta possa rigenerare la sua radice e poi produrre nuove foglie. Adesso terremo le nuove piantine sempre con il terreno umido perché il loro apparato radicale è in via di formazione!

…pensare che quando abbiamo detto che avremmo fatto l’esperienza del taleaggio delle aromatiche, qualcuno ha pensato al formaggio!!  😀 LOL

progetto – concorso “L’orto in classe”

Anche la nostra scuola media “Gino Custer De Nobili” di Santa Maria a Colle ha partecipato al progetto “L’orto in classe”, un progetto di Naturasì e Cuorebio.

Il kit didattico fornito in cartaceo e in digitale

 

Ci siamo collegati e iscritti alla piattaforma e-learning scuola.ecornaturasi.it  e abbiamo scaricato il materiale didattico: la ruota della stagionalità della frutta e della verdura e due opuscoli informativi dedicati al rispetto della natura e all’alimentazione sana ed equilibrata.

 

Con la classe 2’B siamo andati oltre…  Visto che l’argomento era proprio quello che affrontavamo a scienze, ciascun ragazzo di 2’B ha anche fatto il proprio test on-line (10 domande) con dei bei risultati!

Ci siamo anche messi in gioco con un concorso:  abbiamo fatto un piccolo collage delle foto degli orti delle varie classi realizzati con materiali di recupero, l’abbiamo pubblicato su vari siti e adesso può essere votato!

I vincitori avranno dei bei premi, ma, comunque vada, avremo tutti  una sorpresa per aver partecipato e aver imparato !

Ecco i link in cui compaiono i nostri lavori (il primo è per votarci!):

Titolo del progetto: OLTRE L'ORTOScuola secondaria Custer De Nobili LUCCALink: https://scuola.ecornaturasi.it/gallery/34

Pubblicato da NaturaSì su giovedì 5 aprile 2018

 

https://scuola.ecornaturasi.it/gallery/34

 

La sorpresa di Pasqua qual è stata?

…che le piantine in vaso nella scuola NON sono morte, nonostante i giorni di scuola chiusa per le vacanze di Pasqua e il rischio essiccamento dietro l’angolo!!

I più previdenti, in alcune classi, avevano portato le piantine a casa e le hanno accudite e coccolate attentamente anche durante le vacanze (come in 1’B)…

Ma la maggior parte  delle piantine era rimasta lì, nelle aule, a scuola! Ed era vacanza per tutti, ma non per le nostre instancabili annaffiatrici che non si sono riposate e impavide contro il relax attanagliante delle vacanze, hanno  mantenuto floride le nostre piantine appena spuntate, a costo del mal di braccio a forza di spruzzare l’acqua!

Grazie a Isabella Leone e Ilaria Fratini che hanno salvato il lavoro fatto fino ad ora!

Tutto sotto controllo , anche in vacanza!

 

Le piantine crescono bene

 

La prof.ssa Isabella Leone che annaffia le piantine

 

 

A jugar con frutas y verduras

 

Puedes jugar con crucigramas y sopas de letras 

Jugar en pareja o grupo

Conocer nombres de àrboles

 Un poco de vitamina C…….

Puedes imprimir esta imagen, cortar las frutas y verduras y jugar con tus amigos. A ver si te acuerdas las palabras.

 

SEMINA

Venerdì 23/03 due ragazzi dell’istituto agrario di Lucca e un’agronoma di Pisa ci hanno parlato  dei semi, come e quando vanno piantati.

I semi si differenziano per dimensione e colore, a seconda del tipo di seme. Contengono proprietà energetiche e sono ricchissimi di sostanze nutritive, quali zuccheri e sali minerali. 

I semi di pomodoro ad esempio prima di seminarli devono essere trattati in un particolare modo. Devono  essere estratti da un frutto maturo,  raschiati con un cucchiaino e messi   in un barattolo. Una volta sciacquati  i semi ottenuti si passano delicatamente ad un setaccio per eliminare la polpa che quasi sicuramente è stata raccolta .

I semi vanno poi messi in un barattolo aperto con acqua. Lasciandoli riposare in questo modo eventuali impurità o gelatine verranno via grazie al processo di fermentazione che si instaurerà. Prendere quindi i semi e setacciarli.  Lavarli sotto acqua corrente e finito questo processo farli asciugare su carta assorbente. Una volta totalmente asciutti basterà riporli in una busta di carta da tenere al fresco e non sottoposta a luce diretta del sole per poterli utilizzare.

A questo punto in un semenzaio  ogni  gruppo ha seminato, chi il basilico,  chi la rucola e chi il prezzemolo.

Questa è la germinazione della rucola dopo tre giorni.

L. D. R.