IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE e COSA C’E’ NELL’ORTO

IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE

Mentre aspettavamo di poter fare la semina,  in 1 B ci siamo messi a studiare la “terra” del nostro orto e i tipi di lavorazioni  che sono stati fatti.

Abbiamo cercato il significato di alcune parole, ecco uno schema riassuntivo:

COSA C’E’ NELLA TERRA DELL’ORTO?

  • Il 23 febbraio abbiamo riempito con pazienza mezza tanica di terra e poi abbiamo aggiunto dell’acqua. Un nostro compagno ha agitato con energia!

  • E sempre il 23 febbraio 340 grammi di terra abbiamo messo 340 grammi di terra sotto il termosifone di classe.

 

Ecco i risultati dopo una settimana:

La terra che sembrava tutta omogenea si è separata in strati : andando dal fondo verso l’alto troviamo:
– sassolini più o meno grossi (perché più pesanti)
– uno strato molto compatto di granelli sottilissimi (presumibilmente argilla e fango)
– acqua marroncina
– piccole radici , frammenti di erba galleggianti (l’HUMUS)

 

 

La terra sotto al termosifone si è seccata ed è durissima: ora pesa 293 grammi; 47g di acqua sono evaporati (circa il 14%)

 

 

  •  Abbiamo poi messo in un cilindro 250 cm3 di terra e dopo vi abbiamo versato 250 cm3 di acqua (misurati con un altro cilindro). Quante bolle !? L’acqua sembrava scomparire !! Dopo un po’ il livello dell’acqua è arrivato a 400cm3 invece di  500 cm3 . L’aria occupava un volume di 100 cm3 .

 

E allora ecco la nostra risposta alla domanda: COSA C’E’ NELLA TERRA DELL’ORTO?  ………… Sicuramente possiamo trovarci : ARIA, ACQUA, SASSI, ARGILLA, FANGO, HUMUS… e fra un po’ le radici delle nostre piante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il nostro fornitore ufficiale

Un ringraziamento speciale va al nostro fornitore dio materiali:  Fabio dell’azienda “Zooagricola” che ci ha fornito di terriccio, concime, zappe, rastrelli, badili, vanghette, palette, spruzzette, innaffiatoi, ecc…

Fabio, Zooagricola

Si raccoglie ciò che si semina

E’ il momento di cominciare a seminare!!

Noi, ragazzi della scuola media, stiamo ricevendo a scuola degli aiutanti eccezionali: i ragazzi dell’Istituto agrario “Busdraghi”, il loro coordinatore Paolo Benedetti e  l’agronoma Lucia Paoletti che ci sosterranno in questa fase con una serie di incontri  rivolti a tutte le classi prime e seconde!

In laboratorio di scienze, tutti attenti alle spiegazioni
Tutto molto interessante!

Per abbracciare ancora l’idea del riuso, abbiamo sfruttato vari contenitori destinati ormai ad essere rifiuti (vasetti di plastica, bottigliette, bottiglie più grandi, lattine di pelati…) per seminare le nostre future piante e per innaffiarle durante la loro crescita. Per ottenere dei vasetti idonei, è stato sufficiente praticare un foro nella parte bassa dei diversi contenitori  per far scolare l’eventuale acqua in eccesso.

Da una bottiglietta di plastica abbiamo ottenuto un ottima semina!

Ed ecco a voi i nostri risultati:

Le semine in vasetti e contenitori di riuso
Le semine in semensiera e contenitori di riuso